f. van., "Corriere della Sera" 21/8/2008;, 21 agosto 2008
«Non mi va tanto di essere seguito: divento una mummia. Una volta mia madre si nascose nel bagagliaio dell’auto pur di venire a seguirmi e riprendermi con la videocamera
«Non mi va tanto di essere seguito: divento una mummia. Una volta mia madre si nascose nel bagagliaio dell’auto pur di venire a seguirmi e riprendermi con la videocamera. Me la ritrovai sugli spalti, ci rimasi male». (Matteo Martino, azzurro del volley)