Ansa.it, 19 agosto 2008
Anche la bisessualità, come ipotizzato per l’omosessualità, potrebbe avere una base genetica. Lo suggerisce uno studio italiano
Anche la bisessualità, come ipotizzato per l’omosessualità, potrebbe avere una base genetica. Lo suggerisce uno studio italiano. La ricerca - pubblicata dal Journal of Sexual Medicine - parte dall’osservazione, fatta qualche anno fa dal gruppo di ricerca di Andrea Camperio Ciani dell’università di Padova, che le mamme di omosessuali tendono a fare più figli. Sarebbe una combinazione presente nel cromosoma X, e quindi ereditata per via materna, a determinare l’orientamento.