Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Ultima trovata delle compagnie aeree britanniche per risparmiare carburante: ridurre il peso a bordo. Qualche esempio: British Airways, che in kerosene spende più di 8 milioni di sterline al giorno, serve ai passeggeri pasti più piccoli con forchette più corte e piatti più sottili (su un volo a lunga distanza cibi e relativo equipaggiamento pesano 6 tonnellate), inoltre sta introducendo carrelli di trasporto più leggeri e persino una più sottile tappezzeria di cabina. Virgin Atlantic, invece, ha rimpicciolito gli involucri che fasciano gli alimenti (lasciando invariate le porzioni) e ha ridotto le pagine delle pesantissime e spesso inutili corporate brochure di bordo, trasferendo sullo schermo le informazioni che servono davvero. L’idea di ridurre il peso a bordo è stata già sperimentata con successo dalla giapponese Nippon Airlines: grazie ai nuovi sedili di fibra di carbonio che pesano il 5% di meno di quelli tradizionali di alluminio, un aereo medio consuma ogni anno 40 mila litri di kerosene in meno.