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 2008  agosto 13 Mercoledì calendario

ItaliaOggi, mercoledì 13 agosto L’affare della delegazione per Barack Obama s’ingrossa. Non è mica una cosa da ridere, nel Pd, creare il mix giusto di rappresentanza per la convention dei democratici statunitensi, che si terrà dal 25 al 28 agosto prossimi a Denver

ItaliaOggi, mercoledì 13 agosto L’affare della delegazione per Barack Obama s’ingrossa. Non è mica una cosa da ridere, nel Pd, creare il mix giusto di rappresentanza per la convention dei democratici statunitensi, che si terrà dal 25 al 28 agosto prossimi a Denver. Se in Europa Veltroni &co. non sanno ancora bene se sentirsi più popolari o socialisti, in America no. Laggiù è chiaro il Pd corre sull’Asinello, con il nuovo Obama, non con il vecchio John McCain. Non che manchino i rischi: non sarà una passeggiata e forse nemmeno una passerella. L’eventualità (probabile, anzi probabilissima) che una delegazione fin troppo autorevole possa non essere adeguatamente riconosciuta dai democratici americani, e magari finire in piccionaia anziché nel parterre, rappresenterebbe una figuraccia per il piccolo omologo italiano. Per ora si sa che saranno in otto, più l’inevitabile «codazzo» di addetti stampa e segretarie. Tutti in volo per gli States. Tutti pazzi per Obama. Come biasimarli. L’occasione è di quelle che segnano la storia: Barack Obama potrebbe diventare il primo afroamericano inquilino della Casa Bianca. Un «sogno americano» che potrebbe portare fortuna anche al centro-sinistra italiano che deve dimenticare la sconfitta alle elezioni politiche di primavera. Ma se il Capo delegazione sicuramente sarà Walter Veltroni, non rinuncia a marcarlo stretto Francesco Rutelli che con il segretario Pd si è alternato alla guida del partito (una parte, la Margherita) e della città di Roma. Non poteva mancare, poi, il vice Dario Franceschini. E ancora, alzi la mano chi si sentirebbe di lasciare a casa un’altra volta l’ex segretario dei Ds, il generosissimo Piero Fassino, e la giovanissima deputata Francesca Mogherini, 35 anni il 12 giugno scorso, vice responsabile del dipartimento Esteri ai tempi proprio della segreteria Fassino. Attualmente è il responsabile rapporti con le istituzioni per il Pd. E non finisce qui. Alla delegazione prenderanno parte Gianni Vernetti, deputato e responsabile delle relazioni internazionali ai tempi della Margherita; l’ex Ppi, Lapo Pistelli, responsabile Esteri dal 2001 al 2004 ai tempi della Margherita e deputato e responsabile relazioni internazionali del partito nonché Luciano Vecchi nel 2005 responsabile Esteri dei Ds. Tra i temi della convention di Denver, annunciati dal governatore del Kansas Kathleen Sebelius a nome del partito democratico, c’è anche quello dell’unità. E se Veltroni scrive nella prefazione al libro su Obama intitolato «L’audacia della speranza» che «_ il bene più prezioso: il senso di essere una comunità», gli altri esponenti del Pd pare che lo abbiano preso alla lettera. Una comunità appunto che non vuole rinunciare al grande evento americano. Sicuramente varrà la pena anche soltanto per vivere l’atmosfera dell’ultima sera del 28 agosto. Sarà il 45esimo anniversario del discorso di Martin Luther King, in cui pronunciava la frase storica: «I have a dream» sui gradini del Lincoln Memorial Washington D.C. Era il 28 agosto del 1963. Franco Adriano Chiara D’Onofrio