(Salvador Dalì, La droga sono io, Castelvecchi 2007), 8 agosto 2008
Nel mio caso, devo confessarvi con franchezza che la pittura mi ama più di quanto la ami io. Spesso me lo fa pesare poiché, ogni volta che la trascuro un po’ per scrivere, la sento languire, e la cosa capita anche quando, come in questo momento, non parlo che di lei
Nel mio caso, devo confessarvi con franchezza che la pittura mi ama più di quanto la ami io. Spesso me lo fa pesare poiché, ogni volta che la trascuro un po’ per scrivere, la sento languire, e la cosa capita anche quando, come in questo momento, non parlo che di lei. So che mi tempesta di amari rimproveri poiché la pittura, lei, non si accontenta delle parole portate dal vento. Lei vuole, caro mio, che voi la possediate almeno tre volte al giorno e non passa notte senza che non manchi di scivolare dentro il vostro libro. (Salvador Dalì, La droga sono io, Castelvecchi 2007).