La Stampa 5/8/08, 6 agosto 2008
La californiana Bernann McKinney, 58 anni, non sopportando l’idea di vivere senza il suo adorato cane Booger, ha venduto la sua casa e con i 50 mila dollari ricavati ha potuto realizzare il desiderio di farlo clonare
La californiana Bernann McKinney, 58 anni, non sopportando l’idea di vivere senza il suo adorato cane Booger, ha venduto la sua casa e con i 50 mila dollari ricavati ha potuto realizzare il desiderio di farlo clonare. L’operazione è avvenuta in un laboratorio sudcoreano dove lavora Hwang Woo-suk, lo scienziato che nel 2005 creò il primo cane clonato, il levriero afgano Snuppy. Gli scienziati dell’università nazionale di Seoul hanno creato un certo numero di embrioni dalle cellule estratte dal tessuto delle orecchie di Booger, prima che morisse. Questi sono poi stati impiantati in due madri ”in affitto” che hanno portato avanti la gravidanza. La signora McKinney, ora attorniata da cuccioli, si è detta entusiasta: «Sono perfettamente uguali al mio Booger. Sono davvero felice». I ricercatori coreani, da parte loro, fanno sapere che sono pronti ad «accettare altre prenotazioni» e che «i prezzi sono destinati a scendere perché la tecnica di clonazione ha raggiunto un evidente successo».