Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2008  luglio 22 Martedì calendario

Maria Goretti nel Biografico Treccani. Corriere della Sera 22 luglio 2008 La «martire della purezza» entra nel Dizionario Biografico degli Italiani

Maria Goretti nel Biografico Treccani. Corriere della Sera 22 luglio 2008 La «martire della purezza» entra nel Dizionario Biografico degli Italiani. La voce dedicata a santa Maria Goretti (nella foto) è stata inserita nel settantesimo volume dell’opera edita dal-l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani. Era «una bambina minuta, molto timida» si legge nella voce, curata da Isabella Pera, che per comporre il profilo ha attinto a notizie contenute nei processi di beatificazione e canonizzazione. Nata a Corinaldo (Ancona) il 16 ottobre 1890, «come tutte le figlie di contadini si occupava delle faccende domestiche, badava ai fratelli più piccoli»; la sua religiosità era caratterizzata «dalla preghiera, l’obbedienza, l’umiltà, il pudore e la devozione». Maria Goretti, rimasta orfana, morì dodicenne il 6 luglio 1902 per le ferite da punteruolo riportate in un’aggressione. Il colpevole Alessandro Serenelli, figlio di un bracciante, fu condannato. All’inizio, osserva Pera, l’episodio fu visto «alla stregua di un fatto di cronaca, uno dei molti tentativi di violenza carnale finiti in tragedia ». Solo alcuni mesi dopo, il periodico cattolico La Vera Roma evidenziò l’eroismo della giovane, morta per difendere la propria verginità. La definizione di «martire della purezza» apparve, invece, nel 1904 in un opuscolo biografico di Carlo Marini. Maria Goretti fu proclamata beata quarantacinque anni dopo la sua morte; il rito della canonizzazione celebrato da Pio XII avvenne il 24 giugno 1950, davanti alla folla accorsa in piazza San Pietro. (s.col.)