Fabio Vergnano, "La Stampa" 21/7/2008;, 21 luglio 2008
«Da febbraio ho lasciato la carica di ct della Siria perché non si poteva lavorare nella più totale disorganizzazione
«Da febbraio ho lasciato la carica di ct della Siria perché non si poteva lavorare nella più totale disorganizzazione. Ho avuto qualche promessa in Italia, ma sono fuori dalla lobby calcistica. Non ho amici procuratori, ho sempre evitato i compromessi. C’è chi sa destreggiarsi, io non sono capace. Aspetto e spero». (Antonio Cabrini, che in mancanza di offerte per un ritorno in panchina parteciperà alla prossima edizione dell’Isola dei famosi)