Francesca Schianchi, La Stampa 16/7/2008, 16 luglio 2008
Come avveniva ad esempio la nomina dei dirigenti? «A nominarli è la giunta regionale, che è fatta dai partiti
Come avveniva ad esempio la nomina dei dirigenti? «A nominarli è la giunta regionale, che è fatta dai partiti. La speranza è quella che i partiti scelgano i migliori. Il problema è quando scelgono i peggiori...». Poi però possono essere fatti controlli. «Il sistema dei controlli latita. Immagini una struttura con 16 Asl, 58 ospedali, decine di migliaia di dipendenti: il controllo non è dato al presidente della Regione, ma a persone preposte. Se quelle sono corrotte puoi pure nominare presidente santa Maria Goretti, ma non se ne esce. Se dovessi tornare a fare il governatore, di certo starei meno in mezzo alla gente e più nel Palazzo. E poi bisogna dare gli strumenti per cacciare chi non fa bene il proprio mestiere: ci vuole una riforma complessiva». Chi ruba però già si può cacciare. «Non è così facile: a me capitò, in occasione di uno scandalo legato alle case, di scoprire il coinvolgimento di un dirigente in Regione. Cacciarlo non è stato facile: non una cosetta che l’ho preso per le orecchie e l’ho portato fuori ». (Storace a Francesca Schianchi della Stampa)