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 2008  luglio 11 Venerdì calendario

Per la cena del G8 anti-fame, il premier giapponese Yasuo Fukuda ha fatto servire alla tavolata dei leader 8 portate e 18 piatti, dall’«amuse-bouche» («diverti-bocca», francesismo nipponico per antipasto) alla frutta candita

Per la cena del G8 anti-fame, il premier giapponese Yasuo Fukuda ha fatto servire alla tavolata dei leader 8 portate e 18 piatti, dall’«amuse-bouche» («diverti-bocca», francesismo nipponico per antipasto) alla frutta candita. Nel menu: foglie di grano ripiene di caviale, «bulbi di giglio d’ inverno in gusto d’ state», quindi cubetti di carne grassa di tonno, avocado, salsa di soia in gelatina e erbe, passando per agnello al latte in padella più agnello arrosto con porcini e tartufo nero con un’«emulsione» di olio di pinoli. Infine, una speciale selezione di formaggi con miele di lavanda e noci caramellate e un dessert in «fantasia G8». Il tutto innaffiato da cinque vini fra cui uno Champagne, un rosso californiano del ’ 97 e un Tokaji ungherese del ’ 99, più un saké dal nome interminabile.