varie, 11 luglio 2008
BARBATO
BARBATO Francesco Camposano (Napoli) 3 novembre 1956. Politico. Nel 2008 eletto alla Camera con l’Idv. «Quando chiede la parola nell’aula di Montecitorio, agitando la sua massa di riccioli in testa, i deputati iniziano a rumoreggiare prima ancora che il collega dell’Italia dei valori proferisca parola. Quelli del Pd o si mettono le mani nei capelli o cominciano a ridere in attesa dello show. Francesco Barbato di Camposano (Napoli) ha la capacità di far venire l’orticaria bipartisan con interventi che fanno impallidire le arringhe più violente del suo capo Antonio Di Pietro. Alla prima legislatura della sua vita, ha già collezionato una lunga serie di epiteti del tipo, ”manganello dipietrista”, ”cane rabbioso”, ”straccione fascista”, ”barbaro”. [...] ”Il Lodo Alfano andrebbe esteso anche a Mario Landolfi visto che ho letto sul Mattino che sarebbe stato eletto con i voti della camorra”. Apriti cielo! Dalla maggioranza si sono alzate urla belluine, la vicepresidente di turno Rosy Bindi lo riprende: ”Se lancia accuse così pesanti non può sperare che non ci sia una reazione”. ”Tu sei un cane rabbioso”, ha gridato Landolfi, ”ne risponderai in tribunale”. [...] Intanto lui, il più detestato di tutti, impassibile si gode la scena e fa l’occhiolino a un divertito Di Pietro. ”Quanto mi piace quando li vedo con il sangue agli occhi!”» (A. L. M., ”La Stampa”11/7/2008) • «Talent scout di Compagnie di Assicurazione e Procuratore-agente generale di assicurazioni» (dal sito della Camera).