La Stampa 10/7/08, 10 luglio 2008
Il nutrizionista Jonny Bowden ha stilato la lista di dieci cibi che compaiono poco sulle tavole ma invece andrebbero mangiati spesso perché assicurano un corpo perfetto
Il nutrizionista Jonny Bowden ha stilato la lista di dieci cibi che compaiono poco sulle tavole ma invece andrebbero mangiati spesso perché assicurano un corpo perfetto. In cima ci sono le barbabietole, ottima fonte di folato e betaina, due sostanze che abbassano nel sangue i livelli di omocisteina, un composto che può danneggiare le arterie e aumentare il rischio di malattie cardiache. In più i pigmenti naturali delle barbabietole (betacianine) si sono dimostrati dei potenti anti-cancerogeni nei test sui topi. Al secondo posto i cavoli, da apprezzare soprattutto per il contenuto di sulforafano, un composto chimico che aiuta la produzione di enzimi nel corpo che combattono i radicali liberi e riducono il rischio di cancro. Al terzo la guava, un frutto tropicale con altissima concentrazione di fibre e licopene, antiossidante che tiene lontano il cancro alla prostata. Seguono: bieta (ricca di luteina e zeaxantina, carotenoidi che proteggno la retina dai danni dell’invecchiamento); cannella (tiene sotto controllo gli zuccheri nel sangue); portulaca (comunemente considerata una pianta infestante, andrebbe invece usata a tavola come il prezzemolo perché ricchissima di grassi omega-3 e perché contiene grandi quantità di melatonina, antiossidante che aiuta a prevenire i tumori); succo di melagrana (abbassa la pressione e fornisce molta vitamina C); bacche di Goji (dall’alto potere antiossidante; i loro zuccheri inoltre abbassano la resistenza all’insulina - fattore di rischio del diabete - nei topi); prugne secche (hanno grandi quantità di acidi neoclorogenico e clorogenico, antiossidanti potenti efficaci nel prevenire i tumori); semi di zucca (molto ricchi di magnesio: e una dieta ricca di magnesio aiuta a vivere più a lungo, secondo una recente ricerca francese).