La Stampa 10/7/08, 10 luglio 2008
Il cervello, se tenuto attivo e sollecitato con nuovi stimoli, cresce anche dopo i cinquant’anni. Lo dice una ricerca dell’università di Amburgo e dell’Ospedale universitario di Jena pubblicato sulla rivista «Journal of Neuroscience»
Il cervello, se tenuto attivo e sollecitato con nuovi stimoli, cresce anche dopo i cinquant’anni. Lo dice una ricerca dell’università di Amburgo e dell’Ospedale universitario di Jena pubblicato sulla rivista «Journal of Neuroscience». Gli scienziati hanno chiesto a 44 adulti tra i 50 e i 67 anni, a cui e stato chiesto di apprendere giochi di prestigio. Dopo tre mesi, hanno scoperto che negli individui che si allenavano regolarmente erano cresciute due regioni cerebrali: l’ippocampo, area preposta all’apprendimento e che può produrre nuove cellule cerebrali, e il ”nucleus accumbens”, area cerebrale coinvolta nel piacere. Mentre chi aveva interrotto gli esercizi, mostrava una leggera diminuzione di ”materia grigia”. Arne May, direttore dello studio: «L’esperimento mostra che le trasformazioni cerebrali non si limitano esclusivamente ai giovani. La struttura anatomica del cervello adulto può cambiare anche in età molto avanzata».