Rosa Serrano La Repubblica 8 luglio 2008, 8 luglio 2008
Grazie all’indebolimento del dollaro, sempre più italiani, tra quelli benestanti, fanno shopping immobiliare in America
Grazie all’indebolimento del dollaro, sempre più italiani, tra quelli benestanti, fanno shopping immobiliare in America. Secondo il report di "Scenari Immobiliari", nel primo trimestre 2008 la scelta degli Usa ha riguardato il 23 per cento degli investimenti in case all’estero con un incremento del 16,7% rispetto allo stesso periodo del 2007: da 10.800 a 12.600 immobili residenziali. Le previsioni per la seconda parte dell´anno confermano questo trend con un risultato finale previsto di circa 30.500 compravendite (+16,9%). Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari : «Le località statunitensi più gettonate continuano ad essere New York e Miami, anche se un numero sempre maggiore di famiglie si rivolge verso la California. Tra le città emergono Los Angeles, San Francisco e San Diego, mentre le località turistiche di maggior richiamo sono Santa Barbara e Santa Monica». Il sogno di una casa sul Pacifico è diventato realizzabile grazie al forte calo dei prezzi in queste località turistiche (-20%)ma è in aumento anche la domanda di residenze di campagna, fattorie e ranch nelle zone interne meno turistiche, soprattutto Texas e Wyoming. L´afflusso di investimenti negli Stati Uniti ha comportato un calo degli acquisti nella maggior parte dei Paesi europei. La Francia continua a perdere terreno e ormai concentra solo il 9% degli acquisti complessivi (nel 2001 erano pari al 30%). Al "lumicino" (2%) gli acquisti in Gran Bretagna a causa, soprattutto, delle quotazioni sempre più elevate di Londra. Anche la Svizzera è in fase calante: solo il 5% rispetto al 13% del 2001, sempre per i prezzi da capogiro registrati dagli immobili di alto livello sia nelle città più importanti che nelle principali località turistiche. Forte aumento dell’interesse per la Spagna (15%) che ora accusa però una forte crisi immobiliare con possibili riduzioni delle quotazioni. In quattro anni triplicati gli acquisti in Grecia. Nell´Europa dell´Est è in calo l´interesse per i mercati più maturi, quali Repubblica Ceca e Polonia, mentre tirano Bulgaria, Romania, Slovenia e Croazia. Al di fuori dell´Europa, la meta più ambita continua ad essere Dubai. Le famiglie più giovani confermano il loro interesse verso Santo Domingo. Opportunità di investimento e di rivalutazione a Città del Capo anche in vista dei campionati di calcio nel 2010.