Gianni Clerici, "la Repubblica" 8/7/2008;, 8 luglio 2008
«Laddove il confronto pende in favore di Nadal, è nel rapporto sottile tra i due. Mentre la sicurezza di Nadal è blindata, Federer dubita
«Laddove il confronto pende in favore di Nadal, è nel rapporto sottile tra i due. Mentre la sicurezza di Nadal è blindata, Federer dubita. Laddove lo spagnolo non teme nessuno, nemmeno gli extraterrestri, Federer riflette, medita, si ribella a se stesso, perde fiducia per riacquistarla grazie ad un grande colpo, e perderla di nuovo al primo errore. Non si sono vinti, come Federer, dodici Slam, se non si crede in se stessi. Ma Nadal crede ancor di più, crede anche quando è indietro, crede quia absurdum». (La differenza tra i due fenomeni del tennis mondiale secondo Gianni Clerici)