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 2008  luglio 03 Giovedì calendario

"Il pieno allo scooter? Con lo sterco di gallina". La Repubblica 3 luglio 2008 Giura: ha preso il suo scooter a metano, l´ha portato da un contadino, e ha fatto il pieno di biogas prodotto dalle galline

"Il pieno allo scooter? Con lo sterco di gallina". La Repubblica 3 luglio 2008 Giura: ha preso il suo scooter a metano, l´ha portato da un contadino, e ha fatto il pieno di biogas prodotto dalle galline. Emissioni di CO2: zero. Costo: poco più. Haimo Staffler da vent´anni - da 6 con Alpengas, piccola azienda di Bolzano - studia i carburanti alternativi. Come la "pollina": piume, residui di mangime, e… «E la cacca dei polli. O delle mucche. Scaldate e vaporizzate, producono biocarburante. I contadini lo usano per illuminare e riscaldare la casa. Ma basta un compressore per iniettare il gas nel bocchettone dell´auto (a metano) e il contadino diventa petroliere». Un po´ folle, come idea. «Quando la raccontavo ad amici del settore petrolifero mi ridevano in faccia. Era il 2003 e un barile di greggio costava 25 dollari al barile». Cinque anni e 115 dollari dopo, è lei che ride. «Con la Provincia di Bolzano e il centro ricerche Fiat stiamo realizzando il primo vero "multidistributore" d´Italia: il biogas passerà, come gli altri carburanti, attraverso i metanodotti esistenti e arriverà sulle strade trafficate. Basta una rete, ora liberalizzata, e un accordo con i contadini della zona». Di pollo o mucca che sia, il carburante viene dalla lettiera. Puzza? «Ma no! Lei è mai passata vicino a una porcilaia? Gli odori sono terribili. Ma gli scarti, se fermentati in ambienti chiusi con altri di origine organica, perdono l´odore. Puzza, poco, il biogas che sale in alto ed è raccolto nelle sacche. Ma bruciato nell´auto, non fa odore. Giuro». LAURA TROJA