la stampa 23/2/2008, 23 febbraio 2008
Pepe nero contro la vitiligine: sembra che la piperina, sostanza responsabile del caratteristico sapore pungente di questa spezia, abbia la capacità di conferire alla pelle un colore scuro in poco tempo, «riempiendo» le zone rese più chiare dalla malattia per la perdita della normale pigmentazione
Pepe nero contro la vitiligine: sembra che la piperina, sostanza responsabile del caratteristico sapore pungente di questa spezia, abbia la capacità di conferire alla pelle un colore scuro in poco tempo, «riempiendo» le zone rese più chiare dalla malattia per la perdita della normale pigmentazione. Lo hanno scoperto alcuni ricercatori del King’s College di Londra (Gb), con uno studio pubblicato del «British Journal of Dermatology». Gli esperti hanno effettuato alcune applicazioni di piperina e di alcuni suoi derivati sintetici sulla cute di topi da laboratorio, abbinandole o meno alla fototerapia con raggi Uv. Utilizzata da sola, la piperina ha reso più scura la pelle dei roditori in sei settimane; combinando il trattamento con i raggi Uv l’effetto è stato più evidente, veloce e duraturo.