Il Giornale 14 marzo 2008, Filippo Facci, 14 marzo 2008
Tango Argentino. Il Giornale 14 marzo 2008. Sappiamo che Oliviero Diliberto ha ceduto il posto di capolista a Ciro Argentino, l’operaio che durante il funerale dei suoi colleghi ha strappato la corona di fiori mandata dalla ThyssenKrupp
Tango Argentino. Il Giornale 14 marzo 2008. Sappiamo che Oliviero Diliberto ha ceduto il posto di capolista a Ciro Argentino, l’operaio che durante il funerale dei suoi colleghi ha strappato la corona di fiori mandata dalla ThyssenKrupp. Quello che sappiamo meno, invece, è che cosa disse Argentino nel giorno dell’incidente a Torino. Quella mattina, sino all’ora di pranzo, nessuna rappresentanza operaia aveva ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali; poco prima delle 11, tuttavia, tre operai avevano denunciato estintori rotti e idranti inservibili, come annotarono i giornalisti e come confermarono i Vigili del fuoco. Ma, due ore più tardi, ecco che Ciro Argentino si presentava ai giornalisti con un comunicato attendista così conclusosi: «La Rsu e i lavoratori, rispetto alle dichiarazioni rilasciate da qualcuno dei lavoratori in queste prime ore dell’accadimento, smentiscono eventuali dichiarazioni dei fatti e della dinamica dell’incidente. L’unico comunicato ufficiale è questo». Ciro Argentino, in sostanza, smentiva le precedenti denunce dei suoi colleghi e in particolare quelle di un operaio che intanto era pure finito in ospedale. Più che un sindacalista, pareva un dirigente della ThyssenKrupp. Dall’indomani, viceversa, Argentino avrebbe cominciato a ballare l’indignatissima musica che lo porterà in Parlamento. Un grazie a chi ci ha mostrato la videocassetta dell’episodio. Filippo Facci