Il Manifesto 13 marzo 2008, 13 marzo 2008
Mirella Giai. Il Manifesto 13 marzo 2008. La «compagna» d’Argentina La seconda volta di Mirella Giai
Mirella Giai. Il Manifesto 13 marzo 2008. La «compagna» d’Argentina La seconda volta di Mirella Giai. In questa tornata elettorale è in lizza nella lista «Movimento Associativo Italiani all’Estero» dell’onorevole Ricardo Merlo e non nell’Unione, come due anni fa. Nel 2006, infatti, l’ex diessina fu data come eletta fino a quando, dopo un secondo conteggio, risultò seconda rispetto a Edoardo Pollastri, per una manciata di voti. Giai sostenne che il nuovo conteggio era stato frutto di una operazione di «riequilibrio interno» nelle forze dell’Ulivo, dando a un margheritino il seggio che sarebbe spettato a lei. Nata a Pinerolo nel 1929, pronipote, nipote e figlia di emigrati in Argentina, Giai è sbarcata nel porto di Buenos Aires dopo la seconda guerra mondiale insieme alla sua famiglia. Il suo bisnonno è stato uno dei protagonisti della pampa gringa, aiutando a far diventare l’Argentina d’allora «il granaio del mondo».