La Repubblica 11 marzo 2008, 11 marzo 2008
Julie Andrews "Sono figlia illegittima". La Repubblica 11 marzo 2008. Julie Andrews ha confessato di essere il frutto di una relazione adulterina
Julie Andrews "Sono figlia illegittima". La Repubblica 11 marzo 2008. Julie Andrews ha confessato di essere il frutto di una relazione adulterina. L´attrice 72enne ha raccontato di aver scoperto chi era il suo vero padre all´età di 14 anni - poco dopo il suo debutto in un musical a Londra - quando sua madre, pianista, la portò a casa di amici ad esibirsi. «Quando finii di cantare» rivela la Andrews nella sua autobiografia che verrà pubblicata in Gran Bretagna questo mese «il padrone di casa mi si avvicinò. Era alto e di bell´aspetto e riconobbi in lui una persona che era venuta a The Meuse (la casa di famiglia, ndr) un paio di volte in passato». Mentre tornavano a casa, la madre rivelò alla Andrews che quell´uomo era suo padre e che lei era stata concepita durante un appassionato incontro in riva al lago vicino a Walton-on-Thames. «Ho resistito a quell´idea» scrive l´attrice «sono riuscita a spingere la cosa in una angolo buio del mio cervello». La Andrews era cresciuta nella convinzione di essere la figlia di Ted Wells, il primo marito della madre dal quale la donna divorziò poco dopo la nascita della bambina nel 1935. Quattro anni dopo, nel 1939, la madre si risposò con l´attore Ted Andrews e Julie prese il suo cognome. Durante tutti quegli anni però, era Wells l´uomo che Julie continuava a chiamare «papà». E dopo l´incontro col vero padre nel 1949, le cose non cambiarono. Ciò che importava, racconta l´attrice premio Oscar per Mary Poppins, era che «l´uomo che amavo come un padre era quello che mi aveva cresciuta. Considererò sempre lui (Wells, ndr) mio papà». Solo dopo la morte della madre l´attrice seppe da sua zia che Wells aveva sempre saputo che lei era il frutto del tradimento dell´ex moglie. «E questo mi ha spiazzata completamente», ha confessato.