Corriere della Sera 11 marzo 2008, Paola Pica, 11 marzo 2008
Il blitz inglese di Autogrill. Corriere della Sera 11 marzo 2008. Doppio colpo per Autogrill, una delle poche aziende italiane in forte espansione all’estero e che da ieri è il leader mondiale dei duty free
Il blitz inglese di Autogrill. Corriere della Sera 11 marzo 2008. Doppio colpo per Autogrill, una delle poche aziende italiane in forte espansione all’estero e che da ieri è il leader mondiale dei duty free. Il gruppo guidato da Gianmario Tondato ha annunciato l’acquisto del 100% della britannica World Duty Free e il restante 49,9% della spagnola Aldeasa, partecipata sin dal 2005. Per le due operazioni - seguite da Ubs come advisor unico e finanziate da Intesa, Unicredit, Bnp Paribas e Rbs - è stato staccato dalla società controllata dai Benetton un assegno da 1,070 milioni di euro, di cui 711 milioni circa (543,5 milioni di sterline) per il primo operatore del Regno Unito, presente in sette aeroporti incluso Heathrow. Un prezzo considerato elevato da alcuni analisti, anche se a fine giornata, da uffici studi e banche d’affari è arrivato il plauso generale per la mossa che ha posizionato la società italiana al vertice della classifica planetaria. « un giorno storico per Autogrill», ha detto Tondato in una conference call con gli investitori. «Il nostro obiettivo è sempre stato quello di diventare un fornitore globale di servizi per il viaggiatore, oggi lo siamo». Gli aeroporti, ha ricordato, «sono pari al 50% dei ricavi, rappresentano il nostro principale canale di attività, anche se le autostrade, e l’Italia in particolare, continuano a investire un ruolo importante». La piattaforma «duale», ha anticipato Tondato, «ci consentirà di accelerare lo sviluppo nei mercati emergenti con alti tassi di crescita». La marcia di Autogrill sugli aeroporti è in corso da quasi tre anni ed è iniziata con l’acquisto del primo 50% di Aldeasa. Il salto è arrivato nell’aprile dello scorso anno con l’opa su Alpha, l’acquisizione che ha consentito l’ingresso nel Regno Unito, il primo mercato di concessione in Europa stimato in oltre 4 miliardi, con circa 235 milioni di passeggeri in un anno. L’aggregazione Wdf è il primo operatore britannico, presente in sette scali, compreso Heathrow a Londra ( foto). Il mercato di concessione del Regno Unito è il primo in Europa delle attività retail (cioè la vendita al dettaglio in aeroporto, dai profumi, all’abbigliamento, agli accessori di lusso) di Aldeasa, Alpha e Wdf, fanno di Autogrill un gigante da 1,7 miliardi. Nel 2007 il fatturato complessivo, ristorazione compresa, era di 4,8 miliardi. Di questi il 37% era rappresentato dalle autostrade e il 2% dalle stazioni ferroviarie. Aldeasa reca in dote anche la sua presenza in Sud America, Asia e Medio Oriente mentre Wdf è in prima linea nel ricco mercato britannico che crescerà ulteriormente in occasione dei Giochi Olimpici di Londra nel 2012. Sotto controllo, secondo i vertici, l’indebitamento. Grazie alla generazione di cassa, Autogrill riporterà nel 2011 il rapporto debito/ ebitda sotto quota 2,5 contro il 3,4 pro-forma a seguito delle due operazioni e del consolidamento del debito di Aldeasa. L’idea di rilevare Wdf pare sia stata accarezzata a lungo da Tondato che il 3 marzo, termine per la presentazione delle offerte alla Baa (la società che gestisce gli scali britannici, a sua volta controllata dalla spagnola Ferrovial) ha sbaragliato la concorrenza, compresa quella piuttosto attrezzata del gruppo Lagardere. Paola Pica