Paolo Di Stefano, "Corriere della Sera" 10/3/2008;, 10 marzo 2008
Sul Corriere della Sera lo scrittore Paolo Di Stefano ha paragonato la metrica della più celebre formazione interista di tutti i tempi a Chiare, fresche e dolci acque del Petrarca: «Provate a recitarla come fosse una poesia
Sul Corriere della Sera lo scrittore Paolo Di Stefano ha paragonato la metrica della più celebre formazione interista di tutti i tempi a Chiare, fresche e dolci acque del Petrarca: «Provate a recitarla come fosse una poesia. Vi accorgerete delle tante assonanze che la innervano senza darlo a vedere: Sarti-Suarez, Facchetti-Picchi, Burgnich-Guarneri, Jair-Bedin (che sostituì Tagnin). Provate ora a dividerla in tre versi: a. Sarti Burgnich Facchetti, b. Bedin Guarneri Picchi, C. Jair Mazzola Peirò Suarez Corso. Due settenari (7 sillabe) e un endecasillabo (11): i metri poetici italiani più illustri».