varie, 8 marzo 2008
CALCATERRA
CALCATERRA Alessandro Civitavecchia (Roma) 26 maggio 1975. Giocatore di pallanuoto. Ha vinto 5 Scudetti (Pescara 1996, 1997, Pro Recco 2002, 2006, 2007), due Coppe dei Campioni (Pro Recco 2003, 2007) ecc. Con la nazionale, bronzo alle Olimpiadi di Atlanta (1996), campione d’Europa nel 1995 ecc. «[…] ”O Animale”, com’era stato soprannominato tempo fa Calcaterra per la forza fisica e la tendenza alla pinguedine (era arrivato a 120 kg, troppi anche per i suoi 187 cm di altezza), sul podio olimpico ci è [...] salito una volta, bronzo ad Atlanta 1996 a soli 21 anni, ma ai Giochi ha spesso masticato amaro. ”Anche quella volta in America ci andò male. A 1’ dal termine della semifinale contro la Croazia eravamo in vantaggio 6-5, poi per due rimpalli abbiamo perso 7-6 e detto addio alla finale”. Ma andò molto peggio a Sydney e Atene. ”In Australia per un gol in meno nella differenza reti affrontammo la fortissima Ungheria (poi oro, ndr) invece degli Usa e fummo sconfitti. Ad Atene ci giocammo la qualificazione contro i greci padroni di casa, un match segnato in partenza”. [...] aveva fama di giocatore difficile, un po’ ribelle e a volte anche duro. Di lui molti ricordano un terribile uppercut nella finale dell’Euroleague 2006 al croato Krzic, costretto a uscire dalla piscina col volto rigato dal sangue. Memorabili anche i suoi attriti con l’ex ct azzurro Ratko Rudic, che gli imputava di amare troppo la vita comoda, le ragazze e i piaceri della tavola. ” passato tanto tempo, ero giovane. Credo di aver messo la testa a posto ...” [...] il marchio di fabbrica di Calcaterra, che l’ha reso famoso nel mondo, è diventata la ”beduina” o ”sciarpa”, con cui il centroboa - spalle alla porta avversaria - si carica sulla schiena l’avversario e spara la palla all’indietro facendola partire da sotto a filo d’acqua. Un colpo spettacolare e quasi immarcabile [...]» (Giorgio Viberti, ”La Stampa” 8/3/2008).