Il Sole 24 ore 25 febbraio 2008, Ro.R., 25 febbraio 2008
Con T-red e autovelox. Il Sole 24 ore 25 febbraio 2008. Il business prodotto dai servizi forniti alle amministrazioni locali in tema di sicurezza stradale viaggia senza limiti di velocità
Con T-red e autovelox. Il Sole 24 ore 25 febbraio 2008. Il business prodotto dai servizi forniti alle amministrazioni locali in tema di sicurezza stradale viaggia senza limiti di velocità. Dalla vendita di apparecchi di rilevazione semaforica o della velocità, alla fornitura completa del servizio, il giro d’affari continua a produrre numeri nonostante le polemiche suscitate dalle crescenti contravvenzioni. Sommando il fatturato delle più grandi società che si occupano di noleggio e gestione degli apparecchi il valore del mercato supera i 60 milioni di euro. Ma al fianco delle aziende che raccolgono il numero maggiore di clienti, sono nate da anni, tante piccole società difficili da monitorare e, a volte, nate ad hoc per garantire il servizio ad un unico comune. Il servizio base prevede la vendita o il noleggio dell’apparecchio. Tra i più Comuni, per la rilevazione della velocità dei veicoli sulle strade l’Autovelox della Sodi Scientifica, il Velomatic e il Telelaser della Eltraff, il Provida della Sintel, il Traffiphot della Lindblad e Piana. Per le rilevazioni semaforiche, invece, gli apparecchi più conosciuti sono il T-red, commercializzato dalla Ci.Ti. Esse e il Vista-red della Traffic Tecnology. Tutti gli strumenti utilizzati dalle forze di polizia devono avere l’omologazione del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Per molti piccoli Comuni, però, la possibilità di fare un efficiente servizio di controllo sulle strade non poteva prescindere dalla esternalizzazione di una serie di servizi. Tra questi l’inserimento dati e digitalizzazione dei rullini fotografici contenenti le immagini delle infrazioni rilevate attraverso misuratori elettronici di velocità, oppure di apparecchiature per la rilevazione fotografica del passaggio con il semaforo rosso. Le società che forniscono il servizio inseriscono quindi i dati presenti all’interno dei fotogrammi, la targa del veicolo, la data e l’ora dell’infrazione, la località e la velocità rilevata. Tutte le informazioni e i fotogrammi vengono trasmessi al Comando di Polizia per procedere alla fase di notifica delle infrazioni rilevate. Ma i servizi forniti ai Comuni non si limitano agli accertamenti da codice della strada. il caso del Gruppo Maggioli, azienda leader del settore, che da anni fornisce strumenti e soluzioni per migliorare l’efficienza gestionale delle realtà pubbliche, tra cui ( in parte minima rispetto al fatturato totale) i servizi di supporto alla sicurezza stradale. Ro.R.