La Repubblica 29 febbraio 2008, 29 febbraio 2008
Il lavoro? Si eredita dal padre. La Repubblica 29 febbraio 2008. Il lavoro? Si eredita da papà. Succede in Italia a 4 studenti su 10 secondo quanto emerge dall´ultimo rapporto Almalaurea che mostra pure un raddoppio dei laureati, un calo delle matricole, una spesa per studente universitario di 1
Il lavoro? Si eredita dal padre. La Repubblica 29 febbraio 2008. Il lavoro? Si eredita da papà. Succede in Italia a 4 studenti su 10 secondo quanto emerge dall´ultimo rapporto Almalaurea che mostra pure un raddoppio dei laureati, un calo delle matricole, una spesa per studente universitario di 1.500 euro in meno rispetto all´Europa e un basso grado di istruzione della popolazione adulta con solo 8 italiani su 100 tra i 55 e i 64 anni in possesso di una laurea. La mobilità sociale in Italia lascia molto a desiderare: il 44 per cento dei padri architetti, infatti, ha un figlio (maschio) laureato in architettura; il 42 dei papà con laurea in giurisprudenza ha un figlio con il medesimo titolo di studio; idem per il 41 per cento dei padri farmacisti, il 39 dei padri ingegneri e il 39 per cento dei padri medici. Intanto le retribuzioni dei laureati continuano a perdere potere d´acquisto. Fatto 100 il guadagno del laureato del 2001, il laureato intervistato nel 2007 guadagna, infatti, 92,9. Il sistema universitario ha licenziato un numero di laureati quasi doppio rispetto a quello prodotti alla vigilia della riforma universitaria: oltre 300mila nel 2006 rispetto a poco più di 152mila nel 1999. Ma la crescita, ancora insufficiente per recuperare il ritardo a livello europeo, sembra già esaurita. Il numero dei laureati è stimato in calo del 12 per cento tra il 2005 e il 2006. Il lavoro stabile, che dal 2000 al 2006 è sceso dal 46 per cento al 39. Mentre il lavoro atipico è cresciuto di oltre 10 punti percentuali.