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 2008  febbraio 28 Giovedì calendario

Ora c’è anche l’Azouz fan club. Il Giornale 28 febbraio 2008. Buongiorno, è lei la dottoressa Flaviana Raso, fondatrice e presidente del primo «Azouz fan club»? «Sono io»

Ora c’è anche l’Azouz fan club. Il Giornale 28 febbraio 2008. Buongiorno, è lei la dottoressa Flaviana Raso, fondatrice e presidente del primo «Azouz fan club»? «Sono io». Scusi, ma come le è venuta questa idea? «Non ci trovo niente di assurdo...». Ma il signor Azouz Marzouk non è una rock star, un divo del cinema o un campione sportivo. una persona che ha vissuto una tragedia allucinante. Perché mai dovrebbe avere un «fan club»? «La verità è che Azouz è una persona eccezionale. Le ragazzine stravedono per lui, fanno la fila per vederlo e gli inviano un sacco di lettere». Le ragazzine stravedono per un uomo al quale hanno massacrato la famiglia e che adesso è in carcere per spaccio di droga? « proprio così». Ma lei dove le ha viste queste fan scatenate per Azouz? «Le ho viste al tribunale di Como, du- rante l’udienza in cui Azouz è stato sentito come testimone». E che facevano? «Lo riprendevano con il telefonino, lo incoraggiavano, gli mandavano baci...». Se non fosse stato per le manette, gli avrebbero chiesto pure l’autografo. «Sicuramente. Erano tutte in fila per lui». Lei perché era lì? «Proprio per conoscere Azouz e chiedergli l’autorizzazione per il fan club». E lui cosa ha detto? «Ha detto che voleva rifletterci su. Ma proprio ieri ho ricevuto la liberatoria firmata di suo pugno». Il fan club è quindi già operativo? «Bisogna sbrigare ancora qualche procedura burocratica. Domani andrò dal commercialista per definire i dettagli». Dopo di che? «Inizieremo con le iscrizioni». Mi faccia l’identikit della fan-tipo di Azouz. «Nel nostro club accetteremo so- lo maggiorenni. Un target con età compresa tra i 18 e i 30anni». A proposito, lei quanti ne ha? «Quarantatrè. Sono separata e ho una figlia. Ho sempre fatto l’imprenditrice e mi piace rischiare. Chi non risica non rosica...». Ma le sembra il caso di «risicare» e «rosicare» su un dramma come quello di Erba? «Azouz è un uomo eccezionale, se debitamente seguito potrebbe diventare un grande manager». Prima Fabrizio Corona che gli offre di fare lo showman, poi quel tizio che ha lanciato la linea di abbigliamento «Azouz», ora lei con il fan club e il merchandising a base di magliette, cappellini e spille. Ma perché non lo lasciate in pace? «Non dimentichiamo che lui è una vittima. nostro dovere risarcirlo per tutto ciò che ha subìto e continua a subire». Nino Materi l