Libero 14 febbraio 2008, CATERINA MANIACI, 14 febbraio 2008
Cinque cardinali hanno chiesto, mediante una lettera mandata ai porporati di tutto il mondo, che Maria sia considerata ”coredentrice”, con Gesù, del genere umano
Cinque cardinali hanno chiesto, mediante una lettera mandata ai porporati di tutto il mondo, che Maria sia considerata ”coredentrice”, con Gesù, del genere umano. Precisamente: «Madre Spirituale di tutta l’umanità, Coredentrice con Gesù Redentore, Mediatrice di tutte le grazie con Gesù unico mediatore, Avvocata con Gesù Cristo a favore del genere umano». I cinque cardinali si chiamano: Telesphore Toppo, arcivescovo di Ranchi (India); Luis Aponte Martínez, arcivescovo emerito di San Juan (Puerto Rico); Varkey Vithayathil, arcivescovo maggiore di Ernakulam-Angamaly (India); Riccardo Vidal, arcivescovo di Cebu (Filippine); Ernesto Corripio y Ahumada, arcivescovo emerito di Città del Messico. Essi sperano che i cardinali di tutto il mondo sottoscrivano un appello a Benedetto XVI perché, accettando la richiesta, proclami il quinto dogma mariano [5]. I quattro dogmi mariani esistenti: Madre di Dio (Theotokos) Titolo che le è stato riconosciuti dal Concilio di Efeso del 431. Verginità perpetua Dopo la nascita di Gesù, Maria non ha avuto altri figli, rimanendo sempre vergine prima, durante e dopo il parto (II concilio di Costantinopoli, anno 553). Immacolata concezione Maria è considerata priva del peccato originale fin dal concepimento (1854). Assunzione Al termine della sua vita terrena la Vergine Maria venne trasportata, anima e corpo, in Cielo (così Pio XII, il 1° novembre 1950) [5]. I musulmani credono nell’eccellenza e nella verginità di Maria, ma non la considerano madre di Dio, dato che Gesù non è per loro che un profeta [5].