varie, 28 febbraio 2008
FENDI Paola
FENDI Paola Roma 30 maggio 1931. Stlista. «[...] La prima delle cinque sorelle della moda italiana che nel 1966 esordiscono come marchio dalle doppie effe incrociate. Le altre sono Anna, Carla, Franca, Alda. Sono figlie di Adele, che nel 1925 aveva aperto un negozio di pelletteria a Roma, nel quartiere buono di Prati. Più che una famiglia, un Parlamento dove ogni sorella ha un ruolo preciso: il ministro degli Esteri (Anna, la più mondana) e quello degli Interni (Paola, quella che acquista la materia prima per l’azienda). Una vocazione comune: la pelliccia. Contestate prima dai sessantottini e poi dagli ambientalisti, hanno elaborato strategie di seduzione tricotica degne di mostre nei musei più importanti del mondo. Affiancate da Carl Lagerfeld, che disegna tutte le loro collezioni, ora sono alla terza generazione: figlie e nipoti, le ”Fendissime”. Il marchio è oggi di proprietà del gruppo LVMH» (La meglio gioventù, Accadde in Italia 1965-1975, diario 5 dicembre 2003) • Accusata di aver offerto all’ex responsabile amministrativo dell’Ama nonché vicedirettore dei servizi cimiteriali Vincenzo Tardiola un abito da sposa (per la figlia) in cambio della concessione per costruire una cappella nel cimitero monumentale romano del Verano, nel febbraio 2008 i giudici di Roma ne chiesero la condanna ad un anno e quattro mesi.