Corriere della Sera 22 febbraio 2008, 22 febbraio 2008
I bellicosi mau-mau. Corriere della Sera 22 febbraio 2008. Caro Romano, ricorre in questi giorni il centenario della nascita di Amintore Fanfani
I bellicosi mau-mau. Corriere della Sera 22 febbraio 2008. Caro Romano, ricorre in questi giorni il centenario della nascita di Amintore Fanfani. Gli storici ricordano lo statista democristiano con luci e ombre, nelle vittorie e nelle sconfitte. Quello che mi ha incuriosito è il periodo di Fanfani ministro degli Esteri (e contemporaneamente presidente del Consiglio) anno 1958 e dei suoi «ambasciatori mau mau». Potrebbe dirmi chi furono questi ambasciatori e quali compiti particolari dovevano svolgere? Andrea Sillioni Bolsena (Vt) Non erano ancora ambasciatori e vennero chiamati mau-mau (una setta keniota che dava filo da torcere, in quegli anni, alle autorità britanniche) per il loro stile bellicoso e un po’ cospiratorio. Erano intelligenti, brillanti e meritavano la carriera che avrebbero fatto negli anni successivi. Ma erano impazienti, aggressivi e cercarono di convincere Fanfani che il ministero degli Esteri, dopo anni di monarchia e fascismo, andava svecchiato e ripulito. Quando i loro meriti vennero riconosciuti, divennero più moderati, se non addirittura conservatori.