Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

* Cecilia Chilleri, 50 anni, e sua figlia Chiara di 9. La donna, originaria di Galluzzo nella periferia di Firenze, ispettore della Digos, «seria professionista», nel 1990 aveva sposato il collega Lidiano Sarti dandogli una figlia. Nel 1999 il matrimonio era naufragato, i due s’erano separati, lei per stare vicina a Chiara aveva rinunciato alla carriera ma col passare degli anni s’era fatta ogni giorno più depressa tanto che l’ex consorte, di recente, aveva chiesto l’affidamento della bimba. Lunedì sera la Chilleri salì sulla sua Punto bianca con la figlia al fianco, guidò fino a Pieve a Nievole, parcheggiò davanti alla chiesa, tirò fuori dal cruscotto la pistola d’ordinanza, coprì il volto della bambina con un maglione, le sparò un colpo alla tempia e destra, e subito dopo si sparò in bocca. Nella macchina fu trovato un biglietto d’addio alla vita, sul tettino interno la scritta «mi mancherai», il disegno di un cuore e quello di un uomo appeso con una corda al collo. Alle 22.30 di lunedì 25 febbraio a Pieve a Nievole, paesino in provincia di Montecatini Terme.