Libero 23 febbraio 2008, M.S.K., 23 febbraio 2008
La Yespica tradisce Silvio: «Mi candiderei nel Pd». Libero 23 febbraio 2008. Un giorno il Cavaliere, incurante di far così capire a tutti di avere il suo cellulare sempre a portata di mano, l’ha chiamata al volo facendola parlare direttamente con il leader venezuelano Chavez
La Yespica tradisce Silvio: «Mi candiderei nel Pd». Libero 23 febbraio 2008. Un giorno il Cavaliere, incurante di far così capire a tutti di avere il suo cellulare sempre a portata di mano, l’ha chiamata al volo facendola parlare direttamente con il leader venezuelano Chavez. Poi lei, riconoscente, si era lasciata andare: «Passerei mille notti con Berlusconi, nemmeno una con Prodi». Ieri, invece, la soubrette Aida Yespica, ai microfoni di Radio Montecarlo ha gelato il povero Silvio. «Con lui andrei su un’isola deserta, ma se dovessi scegliere mi candiderei per Veltroni. Non lo faccio perché non sono cittadina italiana, non parlo bene l’italiano e in più di politica ne so ben poco». La perfetta foemina cine-veltroniana... M.S.K.