La Stampa 20 febbraio 2008, GUIDO FURBESCO, 20 febbraio 2008
In fiamme l’hotel delle star. La Stampa 20 febbraio 2008. Tra i suoi saloni e le cabine allineate sulla spiaggia Thomas Mann ambientò la storia del professor Gustav von Aschenbach e della sua attrazione per un giovinetto vestito alla marinara
In fiamme l’hotel delle star. La Stampa 20 febbraio 2008. Tra i suoi saloni e le cabine allineate sulla spiaggia Thomas Mann ambientò la storia del professor Gustav von Aschenbach e della sua attrazione per un giovinetto vestito alla marinara. Il Des Bains è il lussuoso hotel della «Morte a Venezia», dell’omonino film firmato da Luchino Visconti nel 1971 e di tante stelle del grande schermo che affollano la Laguna durante la Mostra del cinema. E ieri mattina ha rischiato di andare in fumo. L’incendio - probabilmente causato da un cortocircuito - è scoppiato alle prime ore della mattina. Le fiamme hanno interessato una quindicina di stanze al secondo, terzo e quarto piano situate nella parte centrale dell’edificio e soltanto il tempestivo intervento delle squadre dei Vigili del fuoco - allertati da un custode - ha impedito che facessero altri danni. Danni materiali, perché fortunatamente nel periodo invernale il grand hotel è chiuso: l’apertura era fissata per il primo aprile, una data ora messa in forse dal rogo. Secondo le prime ricostruzioni, pare che la scintilla sia scoccata al secondo piano e che da qui il fuoco si sia fatto strada fino ai piani superiori. Edificio in stile liberty, il Des Bains è stato inaugurato il 5 luglio del 1900. Nasceva all’inizio del secolo scorso il mito del Lido di Venezia, uno dei luoghi di villeggiatura più esclusivi d’Europa, frequentato da sovrani, aristocratici, magnati e personaggi del mondo della cultura e dell’arte. Mentre l’Excelsior (l’altro albergo storico dell’isola del Lido, più vicino al Palazzo del Cinema) è un hotel-passerella votato alla mondanità, il Des Bains ha uno stile diverso e privilegia un’atmosfera più discreta, meno incline al glamour e ai riflettori. Le «stelle» che amano la riservatezza scendono qui: per esempio Nanni Moretti, presidente di giuria alla Mostra nel 2001. Diversi nello spirito, uniti però nei destini economici: entrambi gli hotel sono stati recentemente ceduti dalla precedente proprietà (la Starwood Hotels & Resorts) alla società padovana Est Capital, presieduta dall’ex assessore del Comune di Venezia, Gianfranco Mossetto. Dopo il film di Luchino Visconti, il Des Bains è tornato a essere set cinematografico nel 1997, quando Anthony Minghella vi girò alcune scene del «Paziente inglese». GUIDO FURBESCO