Alessandra Carboni, Corriere della Sera, 21/2/2008, 21 febbraio 2008
Ricerche condotte dagli enti governativi americani Geological Survey e Fish and Wildlife Service, rivelano che, a causa del surriscaldamento del pianeta, un terzo degli Usa potrebbe essere presto invaso dai pitoni
Ricerche condotte dagli enti governativi americani Geological Survey e Fish and Wildlife Service, rivelano che, a causa del surriscaldamento del pianeta, un terzo degli Usa potrebbe essere presto invaso dai pitoni. L’habitat dei rettili, infatti, si sta lentamente allargando e nel corso del secolo potrebbero diffondersi in tutta la fascia meridionale della nazione, da San Francisco al Texas, passando per gli stati sud-occidentali fino a quelli più settentrionali della costa orientale e attraversando la Virginia. A preoccupare gli studiosi è soprattutto la specie dei pitoni birmani giganti, che possono pesare più di 110 chili, sono capaci di mangiarsi un alligatore intero e riescono a percorrere anche 32 chilometri in un mese.