Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2008  febbraio 15 Venerdì calendario

Dinosauri del Sahara i carnivori più antichi. La Repubblica 15 febbraio 2008. Difficile dire qual era il più terribile

Dinosauri del Sahara i carnivori più antichi. La Repubblica 15 febbraio 2008. Difficile dire qual era il più terribile. Il primo lo si potrebbe paragonare ad uno squalo della terraferma, il secondo ad un iena della famiglia dei dinosauri. Entrambi con un testa arcuata e prominente, ambedue con denti acuminatissimi. Si tratta di due fossili di dinosauri di due specie diverse, che vissero circa 110 milioni di anni fa, che sono venuti alla luce nel deserto del Sahara. Sono i dinosauri più antichi mai ritrovati del gruppo dei grandi carnivori. Le due scoperte sono state fatte da Paul Sereno, paleontologo all´Università di Chicago (Usa) ed "Esploratore" della National Geographic Society, il quale descrive così animali: «Eocarcharia dinops, questo il nome scientifico di uno dei due dinosauri, aveva file di denti che si incastravano tra loro come quelle degli squali, ed erano lunghi anche 7 centimetri e mezzo, il secondo, chiamato Kryptops palaios, aveva una testa che sembrava modellata per ficcarsi nel corpo delle carcasse di grossi animali e strappare con i suoi denti appuntiti le interiora». I crani di entrambi i dinosauri possedevano una struttura ossea rinforzata sulla fronte che probabilmente doveva servire in combattimenti tra maschi per il predominio sul territorio o sulle femmine. «Se così fosse sarebbe la prima volta che si mette in luce in dinosauri carnivori un simile comportamento, che si era sempre pensato come riservato ai dinosauri erbivori», ha spiegato Matt Lamanna, un esperto di dinosauri del Carniere Museum of Natural History a Pittsburgh (Usa). La scoperta è importante perché aiuta a dipingere il quadro dei dinosauri, già molto evoluti, vissuti tra 144 e 65 milioni di anni fa, durante il periodo Cretaceo. «Ciò che abbiamo portato in superficie getta luce su primitivi individui di due gruppi di "megacarnivori" che abitarono il pianeta per 50 milioni di anni. Kryptops rappresenterebbe uno dei primissimi abelisauridi, un gruppo di grossi dinosauri carnivori trovati finora solo in Sud America e in India. L´Eocarcharia invece, era un carcharodontosauro, una famiglia che diede origine ad alcuni dei più grandi dinosauri predatori dell´emisfero meridionale della Terra, ancor più grandi del T-Rex. Per chi come noi, che studiamo l´evoluzione dei dinosauri, ha modo di trovare specie molto antiche ha un valore paragonabile alla scoperta di un Neanderthal per un paleoantropologo, che studia l´evoluzione dell´uomo moderno», ha spiegato Sereno. Secondo il paleontologo i due dinosauri, insieme alla già nota specie Suchomimus, formarono un gruppo di carnivori che divennero dominanti in Africa e forse anche in altre aree meridionali del pianeta. «Per 20-25 milioni di anni, il lasso di tempo durante il quale i tre vissero contemporaneamente, divennero il terrore del pianeta. Obbligavano tutti gli animali a guardarsi bene attorno prima di uscire allo scoperto», ha sottolineato Sereno. Il fatto che questi animali sono stati trovati sia in Africa che in America sta a significare che essi vissero prima che il continente Gondwana si spaccasse dando origine ai diversi continenti. Una volta separati dall´Oceano Atlantico i due gruppi diedero origine a specie differenti tra loro. LUIGI BIGNAMI