Varie, 19 febbraio 2008
Sebastiano Catania e Davide Laudani, entrambi di 21 anni. Siciliani di Acicatena, l’altro giorno col compare Fabio Pappalardo, 30 anni, decisero di rapinare la piccola gioielleria dei coniugi Guido Gianni, 48 anni, e Mariangela Di Stefano, 51
Sebastiano Catania e Davide Laudani, entrambi di 21 anni. Siciliani di Acicatena, l’altro giorno col compare Fabio Pappalardo, 30 anni, decisero di rapinare la piccola gioielleria dei coniugi Guido Gianni, 48 anni, e Mariangela Di Stefano, 51. Alle 19 si fecero aprire dalla moglie mentre il marito era nel retrobottega, entrati nel laboratorio le puntarono addosso un’arma giocattolo e la presero a calci e pugni mentre le urlavano di consegnare soldi e preziosi, a quel punto il Gianni sbucò dal retrobottega e sparò due colpi di pistola in aria sperando che i tre scappassero via, quelli invece gli saltarono addosso e lui sparò altri colpi che ammazzarono il Catania e il Laudani e ferirono gravemente il Pappalardo. Dopo le 19 di lunedì 18 febbraio in un piccolo laboratorio di gioielli sulla via principale di Nicolosi, ai piedi dell’Etna.