varie, 18 febbraio 2008
DI BRANCO Marco
DI BRANCO Marco Roma 7 dicembre 1967. Storico. «[...] docente di storia bizantina all’università della Basilicata, curatore dell’edizione critica del Dialogo della discordia uscito dalla Salerno editrice. Il dialogo della discordia non è altro che la settima controversia teologica tra Manuele II Paleologo, coltissimo imperatore dell’Impero romano d’Oriente, nato a Costantinopoli nel 1350 e morto dopo aver regnato per 34 anni il 21 luglio 1425, e ”il persiano”, in realtà un religioso turco identificabile con Haci Bayram Veli, fondatore di una confraternita sufi. Quel testo è diventato famoso il 12 settembre del 2006, perché citato da Papa Ratzinger nel controverso discorso di Ratisbona. Un discorso teso a favorire il dialogo interreligioso e che invece provocò un incidente diplomatico con le autorità religiose islamiche. Sotto accusa la frase di Manuele II Paleologo: ”Dimmi che cosa avrebbe istituito di nuovo Maometto: non troverai che cose malvagie e inumane, come la sua idea di far progredire con la spada la fede che egli predicava” [...]» (Dino Messina, ”Corriere della Sera” 2/1/2008).