Roberto Stracca, "Corriere della Sera" 16/2/2008;, 16 febbraio 2008
«L’infortunio più brutto è sempre il primo in carriera. Perché quando sei giovane temi di perdere quello che stai sognando e di non tornare a certi livelli
«L’infortunio più brutto è sempre il primo in carriera. Perché quando sei giovane temi di perdere quello che stai sognando e di non tornare a certi livelli. dura perché un infortunio ti segna e ti fa comunque perdere qualcosa. Anche Ronaldo non è stato più lo stesso dopo il primo incidente». (Gigi Riva)