varie, 15 febbraio 2008
DELLA GHERARDESCA Costantino
DELLA GHERARDESCA Costantino Roma 29 gennaio 1977. Conte Palatino, Patrizio di Firenze, Pisa e Volterra. Opinionista di Markette (La7) • «[...] I nobili mi hanno sempre annoiato. Mi ricordo da bambino quei pranzi dove non succedeva mai niente di interessante. Io sono come mi si vede, mia sorella è una fricchettona che vive nel Nevada, la mia famiglia è sempre stata aperta, io ho studiato in Inghilterra. Il reality non lo farei, ma non lo demonizzo. Molti cercano i soldi perché la nobiltà, oggi, non è quasi mai sinonimo di ricchezza. La nobiltà vive in un mondo di finzione, dalla pantomima dell’aristocrazia a quella del video il passo non è troppo lungo. E la televisione li vuole a tutti i costi perché diventano una macchietta, dunque sono divertenti. Oltretutto non dimentichiamo che molti di loro, oltre al nome, hanno pochissimo da offrire, sono mezze figure attaccate alla sola cosa che li rende interessanti. Fanno cassa vendendo quello che possiedono [... Il mio nome ha giocato un ruolo importante al momento della mia entrata, per le prime due puntate del programma di Chiambretti. Lui si aspettava un figlio di papà, invece io valevo per me stesso. Grazie alla mia educazione e a una famiglia che non ha costruito la vita su un titolo» (Michela Tamburrino, “La Stampa” 5/2/2007).