Fabio Poletti, La Stampa14/2/2008;, 14 febbraio 2008
Paola Bonzi, 64 anni, sposata, due figli e un’altra in affido, gravi problemi alla vista, ha dedicato la vita a persuadere le donne a non abortire
Paola Bonzi, 64 anni, sposata, due figli e un’altra in affido, gravi problemi alla vista, ha dedicato la vita a persuadere le donne a non abortire. Clinica Mangiagalli di Milano, scala H, terzo piano, «in quattro locali si dànno il cambio cinquanta volontari tra medici obiettori, ginecologi antiabortisti, psicologi del Centro aiuto per la vita» da lei stesso fondato nel 1984. Dice: «In tanti anni ho incontrato quasi novemila donne, dopo entrate nel nostro centro seimila di loro hanno portato a termine la gravidanza [...] Arrivano spesso impaurite, da sole o in coppia, piangono, raccontano vite difficili. Per convincerle non parlo quasi mai di religione, l’80% di loro sono extracomunitarie. Cerco di fornire una soluzione ai loro problemi. Spesso basta un aiuto economico [...] I soldi non bastano mai. Se penso che certe volte sarebbero sufficienti tremila euro per aiutare una donna a non abortire sto male... [...] La storia di Napoli? Anni fa anche a me avevano chiesto di fare una cosa simile. Non l’ho fatto. A cosa serve chiamare la polizia quando l’aborto è già avvenuto? A me interessa evitare che avvenga. [...] Il legsilatore, con la 194, prevedeva che prima di un aborto le donne si sottoponessero a colloqui per sondarne le motivazioni. L’hanno fatta diventare una legge per il controllo delle nascite [...] Un aborto lascia sulle donne tracce indelebili. Non credo che senza la 194 la gente non abortirebbe, mi preoccupa la facilità con cui oggi si possono interrompere le gravidanze [...] Sono entusiasta di Giuliano Ferrara. Fino a tre mesi fa nessuno ripensava alla 194. Ho aderito alla sua moratoria contro l’aborto. L’ho ringraziato personalmente. Sono contenta che si candidi alle elezioni. Mi piace che voglia chiamare la sua lista ”Aborto, no grazie”» La Regione Lombardia di Roberto Formigoni ci ha messo 500 mila euro, il Comune di Milano con Letizia Moratti altri 200 mila.