Galileonet.it, 12 febbraio 2008
Basta un laser per far cambiare colore ai metalli. Un gruppo di studiosi di ottica dell’Università di Rochester ha messo a punto un sistema che permette di colorare l’alluminio di grigio, blu e oro
Basta un laser per far cambiare colore ai metalli. Un gruppo di studiosi di ottica dell’Università di Rochester ha messo a punto un sistema che permette di colorare l’alluminio di grigio, blu e oro. E lo stesso metodo è efficace per molti altri metalli come l’argento, l’oro, il platino, il titanio e il tungsteno: la superficie di ciascun metallo può diventare di qualunque colore e può assumere anche un’iridescenza simile a quella delle ali di una farfalla. Il processo, descritto su Applied Physics Letters, modifica la superficie stessa del metallo e non è un semplice rivestimento. Il colore, quindi, non può sbiadirsi o sparire col passare del tempo. La chiave della tecnica sta nell’utilizzo di un laser molto intenso per un breve periodo di tempo, che ”scolpisce” la superficie del metallo. In questo modo, si formano nanostrutture capaci di riflettere o assorbire la luce in maniera diversa in base alla forma e alle dimensioni delle ”incisioni”. Questo produce, come effetto macroscopico, i diversi colori. Chunlei Guo, docente di ottica che ha guidato la ricerca, sottolinea come le applicazioni di questa nuova tecnica siano quasi infinite. Con il laser è possibile infatti cambiare il colore della superficie metallica punto per punto e ricostruire intere immagini o fotografie in maniera indelebile. Oppure si può pensare di realizzare gioielli in metalli preziosi dai colori più vari. Ma le applicazioni non sono solo estetiche: se, per esempio, si sceglie di ottenere una superficie metallica nera (ovvero in grado di assorbire tutte le onde dello spettro visibile), si realizza un materiale potenzialmente adatto per la costruzione dei collettori di energia solare.