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 2008  febbraio 11 Lunedì calendario

ISGRÒ Emilio

ISGRÒ Emilio Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) 6 ottobre 1937. Pittore • «[…] ha anticipato di molti anni linguaggi ormai di dominio comune [...] “[...] Non sono io che cancello, cancellano quelli che in qualche modo non si rendono conto che la cultura è differenza e libertà di pensare liberamente. I grandi cancellatori sono quelli che fanno le guerre anche quando non sono necessarie. La cancellazione generale non è certo opera degli artisti ma di ben precise oligarchie politiche ed economiche”. Le sue prime cancellazioni risalgono al 1964. Arturo Schwarz aveva pubblicato il suo primo libro di poesie, Fiere del Sud, il primo segno di una ricerca che doveva approdare alla poesia visiva [...] “Ho cominciato scrivendo. A un certo punto ho visto che la parola entrava in crisi. Dopo la Pop art entrò in crisi anche l’immagine. Per questo ho cancellato contemporaneamente la parola e l’immagine”. I suoi primi interventi suscitarono quasi uno scandalo. [...] “Con gli uomini di cultura più attenti all’evolversi delle cose non ci sono problemi. Personalmente non avrei mai voluto dare scandalo. Lo scandalo oggi lo fanno gli stilisti e i pubblicitari dell’arte [...] Spesso mi sono sentito schiacciare da forze più grandi di me. Quando dico: dichiaro di essere Emilio Isgrò è questo il meccanismo. Ciascuno di noi in questo tempo tortuoso e inquietante può cominciare a dichiarare di essere pronto a prendere le proprie responsabilità, di uomo prima che di artista”» (“la Repubblica” 11/2/2008).