Gad Lerner, la Repubblica 8/2, 9 febbraio 2008
«Il medesimo filo conduttore di una fede che non ammette relativismi congiunge la lectio magistralis di Ratisbona - dove il papa rivendica una sorta di dominio della ragione - con la proposta agli ebrei di un dialogo somigliante a un’amicizia sopraffatrice [
«Il medesimo filo conduttore di una fede che non ammette relativismi congiunge la lectio magistralis di Ratisbona - dove il papa rivendica una sorta di dominio della ragione - con la proposta agli ebrei di un dialogo somigliante a un’amicizia sopraffatrice [...] La questione teologica rimane irrisolta, così come la fatica cristiana di confrontarsi con il Gesù ebreo» (Gad Lerner sulla nuova stesura della preghiera dei Venerdì santo inserita nel Messale romano).