Francesco Semprini La Stampa 8/02/08, 8 febbraio 2008
Per la conquista della Casa Bianca Barack Obama ha raccolto di recente, solo in due giorni (il 6 e il 7 febbraio), 7,2 milioni di dollari che si sono aggiunti agli oltre 103 milioni di dollari incassati dall’inizio nel 2007 grazie alla rete di microfinanziamento che vale il 15% del budget totale
Per la conquista della Casa Bianca Barack Obama ha raccolto di recente, solo in due giorni (il 6 e il 7 febbraio), 7,2 milioni di dollari che si sono aggiunti agli oltre 103 milioni di dollari incassati dall’inizio nel 2007 grazie alla rete di microfinanziamento che vale il 15% del budget totale. Tra i donatori Goldman Sachs con 421 mila dollari, seguita da una banca straniera Ubs, da National Amusement, colosso dei media e dell’intrattenimento con sede nel Massachusetts, Time Warner e Google (150 mila dollari. Hillary Clinton a gennaio ha raccolto solo 13,5 milioni di dollari, tuttavia spera di rifarsi perché di recente ha recuperato quattro milioni di dollari che si aggiungono ai 118 incassati nel 2007. Tra i donatori molti studi di avvocati, che finora le hanno dato circa 12 milioni di dollari (il più generoso è stato DLA Paper, che ha staccato assegni da 470 mila dollari). Morgan Stanley, Citigroup e Goldman Sachs le hanno versato un totale di un milione di dollari, mentre Bill Gates ha donato 143 mila dollari. John MCain, a corto di finanziamenti, sei mesi fa sembrava destinato a gettare la spugna ma dopo l’estate è arrivata la ripresa e nel 2007 ha incassato 44 milioni di dollari saliti poi a circa 52 milioni. Anche lui come la Clinton gode dell’appoggio degli studi legali secondi solo alle donazioni dei pensionati che si aggirano intorno ai sei milioni di dollari. L’ex reverendo Mike Huckabee è il più squattrinato tra i candidati con circa 12 milioni raccolti dall’inizio del 2007, ma finora ha fatto fruttare meglio i soldi disponibili, in termini di delegati conquistati: i 156 rappresentanti che gli vengono assegnati gli sono «costati» 45.000 dollari l’uno. L’ex manager di Wall Street Mitt Romney ha investito nella propria campagna oltre 90 milioni di dollari e nel Super Martedì elettorale ha vinto 133 delegati, pagandoli però ben 654 mila dollari ciascuno.