ENRICO FRANCESCHINI, La Repubblica 4 febbraio 2008, 4 febbraio 2008
A Londra lo Stato premia i poligami. La Repubblica 4 febbraio 2008. londra - La Gran Bretagna non permette la bigamia, ma paga assistenza sociale ai poligami, un tanto per ogni moglie a carico
A Londra lo Stato premia i poligami. La Repubblica 4 febbraio 2008. londra - La Gran Bretagna non permette la bigamia, ma paga assistenza sociale ai poligami, un tanto per ogni moglie a carico. Il contraddittorio atteggiamento è finito ieri sulla prima pagina del Sunday Telegraph, che ha scoperto il risultato di un rapporto governativo sull´argomento, concluso con la decisione di assegnare assegni familiari e altri benefici a uomini che hanno più di una moglie. «E´ la legalizzazione dell´harem», protesta l´opposizione conservatrice, accusando tra l´altro il governo di avere cercato di tenere nascosta l´iniziativa. La decisione, in effetti, non era stata annunciata pubblicamente, e sarebbe potuta rimanere segreta se il Telegraph non ne fosse venuto a conoscenza. I principali e si può dire esclusivi beneficiari del provvedimento sono i musulmani britannici, una vasta comunità di quasi due milioni di persone, all´interno della quale esiste una esigua minoranza di uomini che hanno appunto più di una moglie. Non ci sono statistiche precise su quanti siano, ma una stima frequente, citata dal quotidiano londinese, parla di circa un migliaio di famiglie in cui vige la poligamia. In base alla legge islamica, un uomo può avere più mogli, fino a un massimo di quattro, a patto di trascorrere lo stesso ammontare di tempo e di spendere lo stesso ammontare di denaro con ciascuna di esse, ovvero a condizione che dia a tutte le stesse attenzioni. La legge britannica considera la bigamia un reato, punibile con una pena massima di 7 anni di carcere. Tuttavia il governo di Gordon Brown era consapevole dell´esistenza di un certo numero di casi in cui un uomo chiede allo stato benefici assistenziali maggiorati per ciascuna delle sue mogli. Lo stato ha accolto tali richieste in passato; e, dopo un riesame della situazione durato un anno, ha ora stabilito che i benefici «poligami» continuino a essere pagati. Afferma una norma nel regolamento del ministero del Lavoro e delle Pensioni, citata dal Sunday Telegraph: «Quando esiste un valido matrimonio poligamico, al beneficiario e alla sua sposa sarà versato il beneficio previsto per le coppie, con un beneficio aggiuntivo di sterline 33 e 65 pence per ogni moglie addizionale». In Gran Bretagna, naturalmente, nessuno può sposare una donna mentre è già sposato con un´altra; ma lo stato riconosce i rapporti di poligamia celebrati all´estero. «E´ una situazione inaccettabile», afferma Christ Graylin, ministro del Lavoro ombra per i conservatori. Enrico Franceschini