varie, 5 febbraio 2008
DE
DE ANDR Luvi (Luisa Vittoria) Tempio Pausania 30 novembre 1977. Figlia di Fabrizio e Dori Ghezzi. Cantante. Debutto nel 2006 con Io non sono innocente. Fidanzata col batterista Claudio Fossati (figlio di Ivano) • «[...] una bella faccina vivace su due grandi occhi azzurri incerti fra determinazione e fifa [...] Che continuasse con il nobile mestiere di famiglia era inevitabile [...]. Da piccola cantavo le canzoni della mamma. Ma quando papà mi ha chiesto di fare i cori su Anime Salve, mi sono buttata con grande entusiasmo. Anche nel tour [...] La scuola è stata la tragedia della mia vita. Non mi piaceva, ho frequentato il liceo artistico ma non mi sono diplomata” [...] Che cosa ha preso dai suoi? ”Da mio padre la timidezza e gli orari: come per lui, il letto è la mia casa. Da mamma, la capacità di interagire con gli altri”» (Marinella Venegoni, ”La Stampa” 20/10/2006) • «’Luvi ha un talento musicale innato – confidò Fabrizio De Andrè quando la figlia era alle scuole medie ”. Riesce ad agganciarsi con voce e chitarra con qualunque motivo passi alla radio”. [...] De Andrè è l’unico artista al mondo, insieme a John Lennon (con Julian e Sean) ad avere due figli su due che seguono le sue orme. [...] Luvi era sul palco col padre nel tour di Anime salve, poco prima delle prematura scomparsa. Poi è sparita. ”Non ho fatto quasi nulla – confessa . Mi sono presa in giro alla ricerca di strade alternative, inseguendo passioni passeggere, un po’ fotografa, un po’ disegnatrice, ma sempre confortata dalla mia passione per la musica. Il mio difetto è stato sempre quello di non approfondire mai nulla [...] Claudio Fossati mi aveva chiesto di cantare due brani per poterli sottoporre ad altri interpreti. Ma dopo averli cantati ne sono diventata gelosa. Passo passo è nato il disco benedetto da mia madre e da Ivano Fossati [...] Da piccola ascoltavo più volentieri le canzoni di mia madre. Con mio padre il rapporto è stato difficile finché non abbiamo iniziato a lavorare assieme. E lì abbiamo cominciato a vederci come due pari. Cristiano lo vedo poco” [...]» (Mario Luzzatto Fegiz, ”Corriere della Sera” 20/10/2006).