varie, 4 febbraio 2008
CAVAZZANO
CAVAZZANO Giorgio Venezia 19 ottobre 1947. Cartoonist. Allievo di Romano Scarpa, dal 1967 disegna Paperino • «La prima storia dei Paperi capitatami tra le mani è stata Paperino e le lenticchie di Babilonia di Romano Scarpa, veneziano come me; più che un fumetto sembrava un film per intrecci e ritmi”. Romano Scarpa per Giorgio vuole dire adolescenza, lapis e inchiostrature: ”Se oggi c’è l’Accademia Disney, un tempo si andava a bottega per sperare di vivere disegnando fumetti”. Quegli anni anni passati a guardare il tratto rotondo dei disegni di Scarpa si ritrovano oggi nelle sequenze dell’allievo divenuto maestro; titolo cui non tiene. ”I maestri sono altri, a parte Romano, c’è l’inarrivabile Barks – fa notare ”. Se penso a Zio Paperone e le sette città di Cibola, c’è solo da impazzire: è riduttivo considerarlo un fumetto, si tratta di un kolossal degno del miglior Cecil de Mille”. C’è poi il Barks di Paperino e la disfida dei dollari da ripassare a memoria per l’effetto realistico inimitabile: ”Ho cercato di ridisegnare la scena in cui esplode la diga con i soldi di Paperone e ogni volta mi sembra di sentire il suono delle monete”. E se gli si domanda quanto ci sia di Barks e quanto di Scarpa nel suo stile, risponde di sentirsi in una sorta di linea di mezzo, sempre pronto a dividere con gli altri i meriti: ”Devo tanto alla mia ”seconda mano’ l’inchiostratore Alessandro Zemolin”. Non resta quindi che ricordargli quel che disse di lui lo stesso Barks, incontrandolo a Milano, nel ”94: ”My friend Giorgio is a great artist”. ”Così raccontano – smussa Cavazzano, che svicola osservando quanta fatica occorra per restare sulla breccia ”. Disegno una storia in un mese, realizzando una tavola al giorno. Certo, ci sono giorni in cui la matita si rifiuta di collaborare, l’espressione di un viso o una scena non convincono e allora scatta la crisi”. Brevissima, a giudicare dalla prolificità dell’inventore di Reginella, Paperinika e Umperio Bogarto, oltre che ”rianimatore” di storici Paperopolesi, su tutti Paperoga, cugino di Paperino. ” un personaggio che adoro quasi quanto Paperino – ricorda il cartoonist ”, [...]”» (Peppe Aquaro, ”Corriere della Sera” 4/2/2008).