La Stampa 1/2/2008, pagina 34., 1 febbraio 2008
Lettera. La Stampa, venerdì 1 febbraio In questi giorni d’intenso dibattito, desidero ricordare che la sinistra è sostenuta anche da una parte consistente dei monarchici italiani
Lettera. La Stampa, venerdì 1 febbraio In questi giorni d’intenso dibattito, desidero ricordare che la sinistra è sostenuta anche da una parte consistente dei monarchici italiani. Questo perché la Monarchia costituzionale è alternativa istituzionale, non politica. Rimane al di sopra della lotta fra partiti e garantisce la libertà d’espressione e d’attività politica. Mantenendosi estraneo alla lotta partitica e indipendente dai relativi interessi, il Re è in grado d’impedire gli eccessi della classe politica. Durante gli 85 anni del Regno d’Italia, 32 governi su 65 furono di sinistra. Ancora oggi, però, sembra che questi concetti fondamentali non siano stati compresi da molti. I quali, con il loro acritico sostegno a certe avventure politiche, minano alla base la credibilità dell’alternativa istituzionale monarchica, non rendendo certo un bel servizio all’Italia o a Casa Savoia. Alberto Casirati Azzano San Paolo (Bg)