La Repubblica 29/01/2008 ETTORE LIVINI, 29 gennaio 2008
Il mondo gratis - Non solo musica, video e notizie Ecco come si viaggia senza pagare. La Repubblica 29 gennaio 2008
Il mondo gratis - Non solo musica, video e notizie Ecco come si viaggia senza pagare. La Repubblica 29 gennaio 2008. MILANO C’ è chi s’ è comprato una casa pagandola con una graffetta. C’ è una persona in Calabria che regala una Lancia Y10 a chi se la ritira. Ci sono catene alberghiere che offrono settimane di vacanza in Costa Brava, compagnie aeree che regalano viaggi, aziende che prestano auto in uso gratuito. La chiamano società dei consumi. Ma, almeno in parte, è una bugia. Certo, il denaro, più che il tempo, è l’ unità di misura del terzo millennio. Eppure la vecchia arte d’ arrangiarsi da una parte e le strane regole del marketing dall’ altra consentono oggi all’ uomo di realizzare un sogno antico come il mondo: vivere (quasi) gratis. L’ arte dello scrocco richiede solamente un po’ d’ adattabilità, spirito d’ iniziativa e la capacità di sfruttare a proprio vantaggio le logiche un po’ ciniche del nuovo capitalismo, un universo dove l’ immagine spesso vale più di un bene materiale. L’ esempio più lampante è quello delle automobili. In America (vedi sito www. freecarindex. com o www. libertydrive. con) esistono agenzie pubblicitarie che selezionano persone con la fedina automobilistica immacolata (zero incidenti negli ultimi 10 anni) per regalargli una macchina "sponsorizzata" dai loro clienti con il logo pubblicitario sulle portiere. Un fenomeno sbarcato anche in Europa ma non in Italia, dove la legge impedisce questo tipo di subaffitto della quattroruote. Le acrobatiche leggi del mercato - sempre in tema di trasporti - producono un altro paradosso: le compagnie aeree che regalano biglietti solo per fidelizzare i passeggeri e lucrare (al limite) sui costi dei servizi accessori come prenotazione auto e alberghi. Il principe assoluto di queste iniziative è la Ryanair, più che una low cost - in questo caso - una no-cost, visto che prevede di offrire a costo zero nei prossimi tre anni almeno il 50% dei propri posti, sicura che gli optional le basteranno a far tornare i conti. Un’ altra frontiera violata dall’ arte di vivere gratis è quella dell’ alloggio, almeno in vacanza. Il sito cult, in questo caso, è www. couchsurfing. com, una specie di piazza virtuale dove si mette a disposizione un posto letto nel proprio appartamento (oppure il giardino per piantare un tenda) in cambio di ospitalità dagli altri membri della community. Un successo planetario visto che questo network è già riuscito a organizzare le vacanze senza spesa a oltre 327mila persone, moltissime anche in Italia. Ma il volontariato non è l’ unico modo di trovare una casa per farsi una bella settimana al mare. Sull’ italianissimo sito www. viveregratis. it, ad esempio, c’ è una società spagnola che offre dieci giorni di relax in appartamenti in Costa Brava. Certo è una forma pubblicitaria (il sito non percepisce un euro), visto che la stessa azienda offre soggiorni in multiproprietà nella stessa struttura. Ma non esiste nessun vincolo al riguardo. "In una società come la nostra avere gratis ciò che di solito paghiamo è molto più facile di quanto si pensi - racconta Francesco Gaudino, inventore del sito tricolore che in quattro mesi di vita ha registrato 12mila iscritti e 2,5 milioni di contatti - . Se prende la nostra rubrica Barattopoli scopre che c’ è una persona a Cosenza che regala due auto in cambio del passaggio di proprietà, un’ altra che offre una tv a 29 pollici o una mountain bike". E’ l’ ecologissimo concetto del riciclo, del non - spreco (www. freecycle. org è il vangelo del baratto mondiale) che ha consentito al 26enne disoccupato canadese Kyle MacDonald in una serie di 15 scambi on line di partire da una piccola graffetta rossa per arrivare qualche mese dopo (quando il suo caso era arrivato su tutte le tv Usa) ad avere una casa tutta per sè nel comune di Kipling (la sua storia è su oneredpaperclip. blogspot. com). E la cultura? Niente paura. Anche qui ce la si può cavare a costo zero. Il Nobel della letteratura gratis, ad esempio, spetta a Paulo Coehlo. Nel suo sito (www. paulocoehloblog. com) appare una foto dello scrittore con la benda da pirata sull’ occhio. Cliccando sull’ immagine, alla faccia delle case editrici di tutto il mondo, l’ autore brasiliano ha messo in rete, gratis, quasi tutti i suoi libri. In alternativa ci si può arrangiare con il bookcrossing (www. bookcrossing. com) una rete virtuale dove gli appassionati di tutto il mondo si scambiano i loro volumi. Nel mondo dell’ arte dello scrocco, in fondo, c’ è solo un grande buco. Quello del cibo. Qualcuno però ha risolto anche questo problema. Sono i Freegan americani, un gruppo anarcoide che combatte contro gli sprechi del mondo (www. Freegan. info). La loro ricetta è semplice: frugano nelle pattumiere delle grandi città, vicino ad alberghi e ristoranti soprattutto. Sarà poco dignitoso, ma è politicamente molto corretto. E tra i sacchetti e gli scarti trovano tonnellate di cibo in ottime condizioni. E, alla fine, non c’ è nessuno a presentare il conto. ETTORE LIVINI