Corriere della Sera 29/01/2008, Alessandra Arachi, 29 gennaio 2008
Ornella Muti torna single: addio a Stefano, sto con i figli. Corriere della Sera 29 gennaio 2008. ROMA – In questi giorni è a Venezia Ornella Muti, affascinante madrina del carnevale
Ornella Muti torna single: addio a Stefano, sto con i figli. Corriere della Sera 29 gennaio 2008. ROMA – In questi giorni è a Venezia Ornella Muti, affascinante madrina del carnevale. Con i figli Naike, Andrea, Carolina. Con il nipotino Akash. Senza Stefano, per la prima volta. Stefano Piccolo, il chirurgo plastico che per dieci anni è stato il suo compagno speciale. «Si è rotto il fidanzamento. Le cose accadono. Gli amori nascono e finiscono », dice. E quello che non dice rimane prigioniero del sorriso disarmante di questa donna che sembra aver fatto un patto con il tempo prima ancora che con il diavolo. Ornella Muti è così: sempre bella. Semplicemente: sempre. Come quando il successo di Romanzo Popolare la travolse, nel 1974. Con quei suoi grandi occhi chiari sgranati sul mondo. Adesso sono rivolti ai suoi figli. «Siamo tutti insieme qui a Venezia e ci rimaniamo per una vacanza. Ma in questo momento i ragazzi vivono tutti nella stessa casa con me, anche Naike con Akash». E anche loro stanno vivendo la separazione dal piccolo grande uomo della mamma: Stefano ha nove anni meno di Ornella, 44 lui, 53 lei. «Ma la differenza di età non ha mai pesato sul nostro rapporto, nè in negativo nè in positivo. Stefano è stato davvero un uomo speciale nella mia vita. Vorrei non distruggerlo con i ricordi brutti ». Vorrebbe non parlare affatto di questa rottura dolorosa, Ornella. Sospira. «La verità è che dovremmo imparare a vedere gli uomini con più realtà. Capire quello che sono sul serio e non proiettare su di loro tutti i nostri desideri. Non dobbiamo vedere un cigno quando abbiamo davanti un cavallo. E realizzare che un cigno è tanto bello ma può essere anche tanto cattivo». E’ a Venezia tra carri colorati e vestiti ottocenteschi, Ornella Muti. «Ma mi sto preparando per un debutto a teatro, oltre che lavorare un grandissimo progetto internazionale che si realizzerà a breve. E poi...». E poi? «Stiamo montando la produzione di un film. Una bella storia. Che parlerà soltanto di donne ». Alessandra Arachi