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 2008  gennaio 12 Sabato calendario

Il matrimonio (anche d’affari) tra il manager e la giornalista. ItaliaOggi 12 gennaio 2008. Affari nel settore pubblico e affari nel settore privato

Il matrimonio (anche d’affari) tra il manager e la giornalista. ItaliaOggi 12 gennaio 2008. Affari nel settore pubblico e affari nel settore privato. Affari da soli e affari in coppia. Per i coniugi Arcuri i terreni del business sono diversi e hanno confini piuttosto larghi. E a volte, a dir la verità, si avvicinano un po’ troppo. Di Domenico Arcuri si sa soprattutto che è amministratore delegato di Sviluppo Italia, la spa del ministero dell’economia che si occupa di attrazione degli investimenti. E che recentemente, come scoperto da ItaliaOggi (vedi il numero del 4 gennaio scorso), si è segnalata per l’assunzione come dirigente di Gabriele Visco, figlio del viceministro dell’economia, Vincenzo Visco. Della moglie di Arcuri, Myrta Merlino, si conosce molto bene il volto, dal momento che è una giornalista Rai resa nota dalla conduzione del fortunato programma Economix. Ciò che probabilmente non si conosce della Merlino è che possiede il 25% di una società che si chiama Eumena, una srl che svolge attività di consulenza aziendale. Dalla nota integrativa al bilancio chiuso il 31 dicembre del 2006, però, si apprende che proprio dal 2006 un’attività di rilievo che la società ha consolidato "è stata quella di progettazione per aziende che richiedevano incentivi pubblici sia regionali (Por Campania) che nazionali (legge 488/92)". Si tratta, in sostanza, della delicata materia degli incentivi alle imprese che compete al ministero dello sviluppo economico. Lo stesso ministero che, insieme al Tesoro, ha in mano il destino di Sviluppo Italia, appunto la società di cui il marito della giornalista è amministratore delegato. Insomma, i due si trovano a operare in settori quantomeno "limitrofi". C’è di più. I coniugi Arcuri, questa volta insieme, sono proprietari di un’altra società, la Hijos s.a.s., ciascuno con il 50%. In particolare la Merlino ne è socio accomandante, mentre Arcuri ne è l’accomandatario. Cosa fa questa società? Praticamente si occupa di tutto, dalle compravendite immobiliari all’assunzione di partecipazioni in altre società. Ma il manager e la giornalista, evidentemente non soddisfatti, il 12 gennaio del 2006 si sono recati dal notaio per ampliare ulteriormente l’oggetto sociale della loro Hijos, ricomprendendovi anche "la consulenza nei confronti di persone fisiche, imprese, società, consorzi, enti pubblici e privati". Un ultimo particolare su Arcuri, questa vota considerato singolarmente. Prima di essere chiamato al difficile compito di risanare Sviluppo Italia spa, era stato amministratore delegato della Deloitte consulting spa. lì, in sostanza, che il manager ha avuto modo di farsi apprezzare per le sue capacità. Naturalmente la nuova avventura nel settore pubblico avrebbe dovuto portarlo a recidere il legame che aveva con la sua precedente società. E invece si scopre che Arcuri detiene ancora l’1,9% della Deloitte consulting, per un controvalore di 44.100 euro. Stefano Sansonetti